Fondo Perduto e Indennità soggetti e requisiti

Volen­do sem­pli­fi­ca­re gli aiu­ti  che più rispec­chia­no  la mia clien­te­la riten­go neces­sa­rio divi­der­li in due cate­go­rie.

Agli iscrit­ti alla gestio­ne inps com­mer­cian­ti e arti­gia­ni, è rico­no­sciu­to un con­tri­bu­to a fon­do per­du­to. La con­di­zio­ne è che i rica­vi non sia­no supe­rio­ri a 5 milio­ni di euro nel perio­do d’imposta pre­ce­den­te e che l’ammontare del fat­tu­ra­to e dei cor­ri­spet­ti­vi del mese di apri­le 2020 è infe­rio­re ai due ter­zi dell’ammontare del fat­tu­ra­to e dei cor­ri­spet­ti­vi del mese di apri­le 2019.
L’importo del con­tri­bu­to è com­pre­so tra il 20 e il 10% del­la ridu­zio­ne di fat­tu­ra­to, a secon­da dell’ammon­ta­re dei rica­vi e dei com­pen­si del perio­do d’imposta pre­ce­den­te. Que­sto con­tri­bu­to spet­ta anche ai tito­la­ri di red­di­to agra­rio e agli enti com­mer­cia­li. Que­sto tipo di con­tri­bu­to andrà richie­sto all’A­gen­zia del­le Entra­te. La pro­ce­du­ra atti­va da lune­dì 15 giu­gno e appe­na il nostro pro­gram­ma lo per­met­te­rà pro­ce­de­re­mo alle richie­ste per chi potrà acce­der­vi.

Ai pro­fes­sio­ni­sti iscrit­ti alle Gestio­ne sepa­ra­ta per il mese di mag­gio l’indennità è indi­vi­dua­ta in misu­ra pari a 1.000 euro, ma solo a con­di­zio­ne che ci sia sta­ta una com­pro­va­ta ne di alme­no il 33% del red­di­to del secon­do bime­stre 2020, rispet­to al cor­ri­spon­den­te perio­do dell’anno 2019. Que­sto tipo di con­tri­bu­to andrà richie­sto all’Inps ( la pro­ce­du­ra in que­sto caso è anco­ra atte­sa).

 

APPENA LE PROCEDURE SARANNO DISPONIBILI PER OGNI SINGOLO CLIENTE SARA’ VALUTATO L’ACCESSO E LA CONSISTENZA DEL CONTRIBUTO

 

Vade­me­cum per Fon­do Per­du­to pub­bli­ca­to dal­la’ Agen­zia Entra­te

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/0/Schede-CFP_10.06.20_DEF_OK.pdf/b809484c-bf0d-be9c-49f9-f16aeada937c

 

Linee guida attività commerciali

Le pre­sen­ti indi­ca­zio­ni si appli­ca­no al set­to­re del com­mer­cio al det­ta­glio.
▪ Pre­di­spor­re una ade­gua­ta infor­ma­zio­ne sul­le misu­re di pre­ven­zio­ne.
▪ In par­ti­co­lar modo per super­mer­ca­ti e cen­tri com­mer­cia­li, potrà esse­re rile­va­ta la tem­pe­ra­tu­ra cor­po­rea, impe­den­do l’accesso in caso di tem­pe­ra­tu­ra > 37,5 °C.
▪ Pre­ve­de­re rego­le di acces­so, in base alle carat­te­ri­sti­che dei sin­go­li eser­ci­zi, in modo da evi­ta­re assem­bra­men­ti e assi­cu­ra­re il man­te­ni­men­to di alme­no 1 metro di sepa­ra­zio­ne tra i clien­ti.
▪ Garan­ti­re un’ampia dispo­ni­bi­li­tà e acces­si­bi­li­tà a siste­mi per l’igiene del­le mani con solu­zio­ni idro-alco­li­che, pro­muo­ven­do­ne l’utilizzo fre­quen­te da par­te dei clien­ti e degli ope­ra­to­ri.
▪ In caso di ven­di­ta di abbi­glia­men­to: dovran­no esse­re mes­si a dispo­si­zio­ne del­la clien­te­la guan­ti monou­so da uti­liz­za­re obbli­ga­to­ria­men­te per sce­glie­re in auto­no­mia, toc­can­do­la, la mer­ce.
▪ I clien­ti devo­no sem­pre indos­sa­re la masche­ri­na, così come i lavo­ra­to­ri in tut­te le occa­sio­ni di inte­ra­zio­ne con i clien­ti.
▪ L’addetto alla ven­di­ta deve pro­ce­de­re ad una fre­quen­te igie­ne del­le mani con solu­zio­ni idro-alco­li­che (pri­ma e dopo ogni ser­vi­zio reso al clien­te).
▪ Assi­cu­ra­re la puli­zia e la disin­fe­zio­ne quo­ti­dia­na del­le aree comu­ni.
▪ Favo­ri­re il ricam­bio d’aria negli ambien­ti inter­ni ed esclu­de­re total­men­te, per gli impian­ti di con­di­zio­na­men­to, la fun­zio­ne di ricir­co­lo dell’aria.
▪ La posta­zio­ne dedi­ca­ta alla cas­sa può esse­re dota­ta di bar­rie­re fisi­che (es. scher­mi); in alter­na­ti­va il per­so­na­le deve indos­sa­re la masche­ri­na e ave­re a dispo­si­zio­ne gel igie­niz­zan­te per le mani. In ogni caso, favo­ri­re moda­li­tà di paga­men­to elet­tro­ni­che.